In questi giorni si parla tanto di violenza; ma cos’è esattamente? Da cosa è provocata lo sappiamo?
E’ dato certo che non scaturisca all’ improvviso, ma che sia componente finale di un processo molto più lungo composto di numerosi e svariati fattori.
Questi fattori sono rappresentanti di una vita che troppo spesso ci sta stretta, di cose e/o persone, idee, aspettative, scopi e persino sogni nel cassetto che ci rendono schiavi.
Tutti possono essere denominati Illusioni o False Verità. La buona notizia è che , in qualche modo, possiamo sconfiggerli : riconnettendoci a noi stessi, un pezzo alla volta, giorno per giorno.
L’ unico Dictat è SPERIMENTARE !
Essendo nata in una città di mare (Napoli), trovo che una delle cose che maggiormente ci aiutino a ritrovare una nostra autentica serenità sia la vicinanza con la natura, in fondo, noi siamo parte integrante di essa.
A questo proposito propongo un esercizio molto semplice da fare :
- quando vi sentite oppressi, tristi, arrabbiati, ingolfati, recatevi al mare, nel boschetto o nel giardinetto più vicini
- portate con voi dell’ acqua e una coperta
- sedetevi sulla coperta e contemplate tutto quello che avete intorno, in silenzio
- sentitevi parte integrante dell’ albero, del vento, dell’ onda
- immaginate che la vostra mente si fonda con il paesaggio circostante e liberate ogni pensiero che vi siete tenuto nascosto
- rimanete in contemplazione per tutto il tempo di cui avete bisogno, è un momento in cui non avete impegni, siete voi e la natura.
Vi sentirete molto meglio, garantito!
Valfri 🙂