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il Buco Bianco

quando l' energia dei buchi neri non basta, si ricorre alla luce dei buchi bianchi.

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emozioni

3 passi e ti rilassi :)

ESERCIZIO per trasformare lo stress in arte 🤓🌊🌻💜 in 3 PASSI :

Occorrente : foglio, colori/matita/penna.

🐾
1. trovate un luogo tranquillo dove rimanere da soli con i vostri pensieri, rilassatevi respirando.
🐾🐾
2. visualizzate un immagine nella vostra testa che vorreste disegnare, in maniera chiara e decisa e tracciatela con decisione sul foglio.
🐾🐾🐾
3. continuate a tracciare le linee che volete, lasciando andare la mano sul foglio, in maniera rilassata e decisa, senza giudicare il risultato.
………..
……..
….

something in the wind
un esercizio de “la voce di dentro” (pagina fb)

Alla fine ,ciò che viene fuori dal disegno vi piacerà, per quanto possa sembrare atipico o senza un senso apparente.
Nel mio disegno ho utilizzato la penna perché non volevo cancellare ciò che andavo a tracciare, per scaricare tutti i pensieri senza giudicarli, il risultato mi fa pensare che non erano poi tanto male.😍🌊🌻💜🧪

PROVATE ANCHE VOI!

Valfri

Una parola al dì…

Oggi, leggendo un libro, mi sono fermata su una parola sconosciuta : “Non sapevo cosa significasse” ; avevo capito il senso della frase, ma non sapevo l’ origine della parola, e così, come nelle migliori storie in cui l’ ostacolo ti accende la lampadina (non perché complicato, ma perché ogni piccolo, infinitesimo cambiamento ci costringe a cercare una nuova soluzione) , ho capito perché esistono tante parole per descrivere la stessa realtà.

Esso è indissolubilmente legato allo stato d’animo di colui/colei che racconta, quindi rappresenta l’ oggetto sotto la gigantesca lente dell’ emozione che ha generato quel tipo di narrazione.

Il linguaggio ed il suo uso seguono la nostra evoluzione interiore e viceversa. Avere un ricco calderone di parole legate ad emozioni ed esperienze vivide ci aiuta a :

a. essere flessibili

b. riconoscere gli eventi e le emozioni vissute, dandogli un nome più preciso

c. ci permette di conoscere la parte più profonda di noi stessi

Il primo consiglio che mi viene da dare a tutti per ampliare il proprio bagaglio lessicale è quello di leggere il più possibile; il secondo è quello di imparare una nuova lingua.

Ed infine l’ ultimo, il più semplice e veloce è quello di

IMPARARE UNA PAROLA AL GIORNO :

  1. posizionate un piccolo dizionario di italiano sul comodino
  2. ogni mattina aprite una pagina a caso e cercate una parola che non conoscete
  3. leggete la definizione e cercate di capirne il significato ripetendone il senso cambiando le parole

Buona ricerca

Valfri 😀

 

L’ intuito : questo sconosciuto!

Quanti di voi pensano e hanno sempre dato per scontato che il sapere utilizzare l’ intuito (e non parliamo di istinto, attenzione ma di INTUITO) sia proprio solo di alcune specie di esseri umani particolari come donne (e nemmeno tutte), bambini superdotati, e di alieni verdi con occhi grandi?!

Vi rivelerò un importantissimo segreto : l’ intuito è una facoltà che va sviluppata ed esercitata ed è propria di un cervello attivo, vigile e di una sensibilità fisica in ascolto.

Perciò adesso che sappiamo che possiamo e che soprattutto dobbiamo ampliare la sfera delle nostre facoltà umane, possiamo anche fare qualcosa che espanda il nostro mondo interiore dell’ intuizione. Ma prima dobbiamo capire cos’è e cosa significa esattamente essere intuitivi.

La persona intuitiva è prima di tutto una buona osservatrice, e tramite dei processi-non processi, interiori, elabora le informazioni esterne venendo a conoscenza di fatti che non può sapere. L’ elaborazione e l’ assorbimento di dati, persone, parole, emozioni, sentimenti ecc ecc avviene a più livelli (conscio, inconscio, razionale, irrazionale, empatico, emotivo, energetico e spirituale), ed è praticamente impossibile capire il processo in maniera razionale, ma esso può essere ampliato e sviluppato in altri modi, lavorando su di sé e sulla propria apertura alla conoscenza in senso lato.

Per aumentare la facoltà di ascolto propongo di seguito una pratica semplice :

  1. prendete una piantina grassa (o più di una)
  2. giorno dopo giorno curatela (dal momento che è grassa, non avrà bisogno di molte cure) e cercate di capire di cosa ha bisogno osservando le sue reazioni alla luce(poca o molta) , e all’ acqua (poco o molta)
  3. dopo la piantina grassa, passate a bulbi di fiori
  4. infine, quando sarete diventati bravissimi, coltivate piantine per un intero orto

Buon lavoro 

Valfri

 

Eloquenti emozioni!

Spesso ci sentiamo in determinati modi e quei nostri sentimenti cambiano la nostra realtà senza che molto spesso noi possiamo fare niente?!

Ho sperimentato spesso questa sensazione di inadeguatezza e impotenza  senza riuscire a trovare una via di fuga o una soluzione. Con il passare del tempo ho capito che le esperienze che ci arrivano mettono in discussione proprio il nostro agire e cercano di scardinare quello che facciamo di sbagliato nei confronti di noi stessi; ma posseggono un linguaggio tutto loro che noi dobbiamo riuscire ad interpretare.

La cosa è questa : quando siamo in armonia con “chi siamo e come lo esprimiamo”, allora la vita è semplice e siamo connessi con il mondo reale e i suoi abitanti. Quando , invece, le emozioni sbagliate, che siano passeggere o ripetute nel tempo, ci guidano, allora perdiamo la percezione di noi e della realtà.

Esempio : è come assumere sostanze eccitanti o che modificano la recettività dei nostri sensi, siamo padroni del nostro corpo fino ad un certo punto. Così funzionano anche alcune emozioni . Vi starete domandando da dove vengono queste emozioni sbagliate che ci portano così fuori strada, e perchè sono sbagliate se sono generate da noi?

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Foto di valfri- “altalena”

Sono domande che mi sono posta anch’ io e ho trovato le mie risposte. Molte emozioni sono generate da idee sbagliate che abbiamo di noi stessi e del mondo, alcune da malesseri fisici , altre ancora dallo stress, la stanchezza, cibo spazzatura, sostanze che ci alterano le percezioni (droga, alcool), abitudini scorrette ecc ecc. Per scardinare tutto questo acquisire consapevolezza di come siamo fatti e di cosa ci faccia stare ben è molto importante perchè da ciò ne deriva il buon funzionamento di ciò che proviamo in termini di emozioni e quindi il rapportarci con il mondo ci farà arrivare proprio lì dove vogliamo.

Essere in accordo con la verità di se stessi è fondamentale per un buon successo in qualsiasi cosa desideriamo.

Per questo motivo suggerisco un esercizio semplicissimo da fare : proviamo a chiedere la stessa cosa con le stesse parole ad una qualsiasi persona, quando ci sentiamo tristi e quando ci sentiamo estremamente felici ; ovviamente facciamo caso a sentirci in maniera diversa, ma tentiamo di essere “neutrali” nel momento in cui comunichiamo questa cosa.Ripetiamo l’ esperimento più volte per essere sicuri di avere risultati veri (come se fosse un vero risultato scientifico).

Vi assicuro che verificheremo risultati completamente diversi. Buon lavoro

Valfri 😀

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